Con la fervente attesa che circonda Hunger Games: L’Alba sulla Mietitura, è facile ripensare ai precedenti capitoli del franchise con nostalgia. I libri e i film hanno travolto il cuore e la mente di milioni di fans, raccontando una storia coinvolgente di cui non hanno ancora abbastanza. Per ingannare il tempo che ci separa dal prequel diretto da Francis Lawrence, per fortuna, la fantascienza distopica ci offre più di un’opzione, dai film più recenti alle avventure fantascientifiche classiche.
Hunger Games era originariamente una trilogia, poi ampliata in quattro parti, che segue le peripezie della determinata Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence). Nel 2023 è uscito nelle sale La Ballata dell’Usignolo e del Serpente, mentre L’alba della mietitura è previsto per il 2026. La curiosità vi sta già divorando? Questi 5 film di fantascienza distopici possono contribuire a colmare il vuoto.
Gattaca – La porta dell’universo (1997) di Andrew Niccol
In un mondo dominato dall’ingegneria genetica e da nuovi sistemi di classi sociali, Vincent Freeman (Ethan Hawke) è una rarità: è nato senza alcuna modificazione genetica e dunque etichettato come ‘non valido‘ e relegato ai margini della società. Ma Vincent sogna di diventare un astronauta e, per realizzare il suo obiettivo, dovrà superare pregiudizi e discriminazioni. La sua storia ha dei punti di contatto con Hunger Games, poiché il destino di Vincent era predeterminato (nel suo caso dai geni, anziché dalla posizione). Allo stesso modo, entrambi i film ritraggono la resistenza contro il controllo del sistema e la disuguaglianza. Il cast di Gattaca include Uma Thurman, Jude Law e Gore Vidal.

Ready Player One (2018) di Steven Spielberg
Chi apprezza gli elementi videoludici di Hunger Games non dovrebbe perdersi Ready Player One. Sebbene i giochi siano virtuali, la posta è altrettanto alta. Nel mondo ideato da Steven Spielberg, è normale per le persone sfruttare la realtà virtuale come mezzo per evadere dalle loro vite insoddisfacenti, anche solo per un po’. Wade (Tye Sheridan) non fa eccezione: apprezza la magia e le meraviglie dei mondi virtuali e, inaspettatamente, per portare a termine un’epica missione, si scontrerà con pericoli e battaglie. Ready Player One e Hunger Games ritraggono personaggi venuti dal nulla che, in qualche modo, si sono ritrovati in prima linea in una ribellione. Basato sull’omonimo romanzo di Ernest Cline, il film vede protagonisti anche Olivia Cooke, Ben Mendelsohn e Lena Waithe.

9 (2009) di Shane Acker
9 include temi che qualsiasi fan di Hunger Games apprezzerebbe. È uno sci-fi d’animazione post-apocalittico con evidenti elementi distopici. Il film, prodotto da Tim Burton, è ambientato negli Anni Quaranta in un mondo devastato e in rovina. 9, una bambola in pezza, si risveglia in un laboratorio abbandonato, e scopre che gli umani sono stati in gran parte cancellati. In giro ci sono solo i suoi simili. Si merita un posto in classifica perché racconta una storia sorprendentemente matura e cupa, con al centro un gruppo di personaggi che lotta per sopravvivere e comprendere il proprio ruolo in questo strano mondo. Con Hunger Games c’è in comune il simbolismo, l’ambientazione inquietante e i temi generali della resistenza e della sopravvivenza. 9 è interpretato da Elijah Wood, Jennifer Connelly, Crispin Glover, John C. Reilly, Martin Landau e Christopher Plummer.

Circle (2015) di Aaron Hann e Mario Miscione
Circle è ispirato a La parola ai giurati, film del 1957 di Sidney Lumet, ma ha anche un tono familiare a Squid Game. La storia inizia con cinquanta persone che si svegliano in una piccola stanza buia. Ciascuno è stato accuratamente posizionato su un cerchio rosso. Presto scoprono che, se tenteranno di uscire dal cerchio, moriranno tutti. Tuttavia, rimanere significa che una persona morirà ogni minuto o due. Una situazione senza via d’uscita, creata per l’intrattenimento altrui. È facile intuire la correlazione con Hunger Games, poiché entrambi parlano di causare dolore ad altri in nome dell’intrattenimento e sollevano riflessioni sulle dinamiche di potere e l’abuso di persone che non sempre hanno voce. Circle, che ha un sequel in cantiere, vanta un cast di tutto rispetto, con attori quali Carter Jenkins, Lawrence Kao, Allegra Masters, Michael Nardelli e Julie Benz.

Equilibrium (2002) di Kurt Wimmer
A prima vista, Equilibrium e Hunger Games potrebbero non sembrare molto simili. Preston (Christian Bale) vive in un mondo in cui il governo ha preso il controllo totale della popolazione ed è arrivato persino a mettere al bando le emozioni. Il protagonista si trova dalla parte sbagliata di questo conflitto, poiché è un ufficiale che aiuta a far rispettare queste regole. Non riuscendo a reprimere le proprie emozioni, Preston alla fine si unisce alla ribellione. Le difficoltà del personaggio non sono troppo lontane da quelle di Katniss, soprattutto se pensiamo alle prove che ha affrontato sotto l’occhio vigile di Capitol City. Allo stesso modo, entrambi i film mirano a far concentrare gli spettatori sui dilemmi morali, soprattutto per quanto riguarda i personaggi principali. Tra gli interpreti, anche Sean Bean, Taye Diggs, Dominic Purcell e Emily Watson.
