Di recente, Chiara Rabbi, ex corteggiatrice di Uomini e Donne, è tornata a parlare del suo passato e della sua difficile storia familiare nel corso di un’intervista rilasciata al podcast ‘Sotto la pelle‘. Qui la ragazza, che da un po’ di tempo ha ritrovato la felicità accanto al calciatore Angelo Foresta, ha raccontato gli anni delicati e complessi che ha vissuto durante l’infanzia e la pre-adolescenza, fino a quando suo padre, ad un certo punto, non ha deciso di lasciare la madre e andare via di casa. Chiara, in quel momento, ha scelto di andare con lui.
Uomini e Donne, Chiara Rabbi parla del suo passato
Nel corso dell’intervista, l’ex corteggiatrice del dating show di Canale Cinque si è lasciata andare ad un racconto intimo e profondo: “Mio padre è vittima di violenza psicologica subita da parte di mia madre. Penso di avere avuto una bella infanzia grazie a mio padre. I miei ricordi sono sempre e solo legati a mio padre.Io non ho questo legame mamme-famiglia, io mi ricordo la mia bisnonna, sempre da parte di mio padre. Nonostante la mancanza di una figura femminile, che poi in realtà c’è sempre stata mia nonna paterna, noi abbiamo sdoganato quello che la società ti impone: posso dire che non è così, la famiglia non deve per forza avere una madre e un padre. Sono cresciuta con mio padre, avrei preferito forse un’altra figura maschile. A volte la presenza tossica fa peggio, meglio l’assenza“.
Ha poi aggiunto: “Io ho vissuto tutte queste tarantelle familiari, quindi ti posso dire che la legge ti tutela principalmente se sei donna ma non va a tutelare l’uomo quando deve essere tutelato. I miei si sposano molto giovani, io nasco che mio papà aveva 23 anni e mia mamma 22, e si conoscevano da poco. Mia madre non è una persona molto stabile. Papà aspetta i miei 12/13 anni, poi se ne va e io decido di andare con lui. Lei non ha mai voluto essere una madre, era la ‘moglie di’ e noi eravamo giocattoli“.