Il grande potere della serialità televisiva è quello di poter dedicare il tempo necessario all’esplorazione di personaggi complessi e mondi narrativi vasti. Per questo motivo, i romanzi classici, con la loro profondità tematica e la ricchezza di dettagli, sono una fonte inesauribile di ispirazione. Quando una serie TV riesce a catturare l’essenza di un’opera letteraria classica, il risultato è spesso un trionfo. Non si tratta solo di trasporre la trama, ma di interpretare l’anima del testo per una nuova generazione di spettatori.
Le 7 Serie TV Ispirate a Opere Letterarie Classiche
La nostra classifica è dedicata alle serie tv ispirate a opere letterarie classiche che non si sono limitate a essere mere riproduzioni, ma che hanno saputo innovare pur restando fedeli allo spirito originale. I criteri di selezione includono: l’abilità nell’espandere il world-building (soprattutto in caso di fantascienza o fantasy), la qualità delle sceneggiature che mantengono l’eleganza del linguaggio originale, e la capacità di rendere i temi classici (come amore, guerra, ingiustizia) freschi e rilevanti per il pubblico contemporaneo. Siamo certi che queste 7 serie TV vi faranno riscoprire il piacere dei grandi racconti. Dalla Russia ottocentesca agli abissi spaziali, preparatevi a innamorarvi nuovamente di queste storie eterne. Ecco la nostra Top 7.
7. La Casa del Drago (House of the Dragon)

Ambientata quasi duecento anni prima degli eventi di Game of Thrones, la serie ripercorre la sanguinosa guerra civile nota come la “Danza dei Draghi”, che divise la casata Targaryen in due fazioni opposte. La trama si concentra sul conflitto dinastico per la successione al Trono di Spade, esplorando l’ambizione, la misoginia e il potere assoluto dei draghi in un periodo di apparente pace, che si rivelerà fragile e destinato al massacro fratricida.
Anche se il materiale di partenza è contemporaneo, La Casa del Drago è ispirata al romanzo storico Fuoco e Sangue di George R.R. Martin, che ha la struttura di un’opera letteraria classica (una finta cronaca storica). Merita il posto in classifica per la sua capacità di rendere epica e credibile una complessa storia dinastica. Il successo sta nell’uso di una narrazione lenta, ricca di dialoghi e manovre politiche, che onora la tradizione dei grandi racconti di Re e successione.
- Periodo di Uscita: 2022-In corso
- Showrunner/Creatore: Ryan Condal, George R.R. Martin
- Stagioni ed Episodi: 1 stagione, 10 episodi (Rinnovata per la seconda)
- Protagonisti: Paddy Considine, Emma D’Arcy, Matt Smith, Olivia Cooke
- L’Angolo Critico: La serie eccelle nel mostrare come il potere corrompa e come le buone intenzioni possano portare a risultati catastrofici. A differenza della serie madre, il focus è più sull’intrigo di corte e sulla psicologia dei personaggi che sulle grandi battaglie. L’evoluzione emotiva di Rhaenyra e Alicent sotto il peso delle aspettative patriarcali è un elemento drammatico centrale.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: Succession (per il dramma dinastico e gli intrighi di successione) e la serie The Tudors (per il dramma storico di corte).
- Dove vederla: Disponibile in streaming su Sky/Now o HBO Max.
6. The Handmaid’s Tale (Il Racconto dell’Ancella)

Ambientata in un futuro distopico vicino, la serie mostra la Repubblica di Gilead, una teocrazia totalitaria e misogina sorta sulle ceneri degli Stati Uniti, dove le donne fertili, chiamate Ancelle, sono costrette alla schiavitù sessuale per ripopolare un mondo devastato dall’inquinamento e dalla sterilità. La protagonista, June/Offred, lotta per la sopravvivenza e la resistenza, cercando disperatamente di ritrovare sua figlia e la sua libertà.
Basata sull’omonimo capolavoro di Margaret Atwood, The Handmaid’s Tale è una delle serie tv ispirate a opere letterarie classiche più importanti del XXI secolo. Merita il sesto posto per la sua fedeltà al tono agghiacciante e la sua capacità di espandere il mondo angusto del romanzo in una narrazione seriale complessa, rendendo i temi di oppressione, resistenza e femminismo dolorosamente attuali. È un’opera che ha avuto un impatto culturale immediato e profondo.
- Periodo di Uscita: 2017-In corso
- Showrunner/Creatore: Bruce Miller (basato sul romanzo di Margaret Atwood)
- Stagioni ed Episodi: 5 stagioni, 56 episodi (Confermata la sesta e ultima)
- Protagonisti: Elisabeth Moss, Yvonne Strahovski, Max Minghella, Ann Dowd
- L’Angolo Critico: L’uso della soggettiva e delle riflessioni interiori di June è fedele allo stile narrativo di Atwood. La fotografia, con l’uso simbolico e brutale del rosso (Ancelle) e del blu (Mogli), è un elemento visivo potente. La serie eccelle nel mostrare come il fascismo non nasca con la violenza, ma con l’erosione graduale dei diritti.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: Black Mirror (per la distopia tecnologica e sociale) e la serie Utopia (per la cospirazione contro la popolazione).
- Dove vederla: Disponibile su Prime Video o TIMVision.
5. Guerra e Pace (War & Peace)

Ambientata in Russia durante il periodo delle guerre napoleoniche, la miniserie segue le vite intrecciate di cinque famiglie aristocratiche. La trama si concentra in particolare sulle vicende di Pierre Bezukhov, l’idealista e ingenuo erede di una grande fortuna, e il suo tormentato amico, il principe Andrei Bolkonsky. Tra balli sontuosi, duelli d’onore e il fragore delle battaglie di Austerlitz e Borodino, i personaggi cercano l’amore, il significato della vita e la loro posizione nella storia.
L’adattamento BBC del monumentale romanzo di Lev Tolstoj è un esempio brillante di come le serie tv ispirate a opere letterarie classiche possano rendere accessibili le opere più dense. Merita il quinto posto per la sua fedeltà alla portata epica del romanzo, condensando con successo centinaia di pagine senza sacrificare la profondità emotiva dei personaggi. È una narrazione sontuosa, che celebra la bellezza della produzione period drama britannica.
- Periodo di Uscita: 2016 (Miniserie)
- Showrunner/Creatore: Andrew Davies (sceneggiatore)
- Stagioni ed Episodi: 1 stagione, 6 episodi totali
- Protagonisti: Paul Dano, Lily James, James Norton, Tuppence Middleton
- L’Angolo Critico: Il punto di forza è la capacità di bilanciare il dramma personale (gli amori, i tradimenti) con gli eventi storici della guerra. Paul Dano, in particolare, cattura perfettamente l’evoluzione complessa e spirituale di Pierre. Le scene di battaglia sono girate con una violenza inaspettata per un period drama, rendendo il costo umano della guerra tangibile e non solo romantico.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: Orgoglio e Pregiudizio (un altro adattamento di successo di Andrew Davies) e la serie I Miserabili (per il dramma storico e sociale).
- Dove vederla: Disponibile in streaming su RaiPlay o per l’acquisto su piattaforme digitali.
4. Good Omens

Basata sul romanzo omonimo di Terry Pratchett e Neil Gaiman, la serie racconta la bizzarra e affettuosa amicizia tra un angelo meticoloso, Aziraphale, e un demone dissoluto, Crowley. I due hanno vissuto sulla Terra dall’inizio dei tempi e si sono affezionati alla vita umana. Quando scoprono che l’Apocalisse è imminente, si uniscono per fermare la fine del mondo e impedire che l’Anticristo compia il suo destino, il tutto con un umorismo inglese irresistibile.
Good Omens è una delle serie tv ispirate a opere letterarie classiche (nel genere fantasy/umoristico) che ha saputo rendere giustizia all’originale. Merita il quarto posto per l’alchimia perfetta tra i due protagonisti, l’irriverenza del tono e la fedeltà all’umorismo unico di Pratchett e Gaiman. È un adattamento che celebra la stravaganza e la filosofia del romanzo, esplorando temi complessi come il libero arbitrio, l’amicizia e la natura del bene e del male.
- Periodo di Uscita: 2019-In corso
- Showrunner/Creatore: Neil Gaiman
- Stagioni ed Episodi: 2 stagioni, 12 episodi totali
- Protagonisti: Michael Sheen, David Tennant, Jon Hamm, Frances McDormand (voce)
- L’Angolo Critico: La serie è visivamente vibrante e piena di riferimenti alla cultura pop e alla storia. L’incredibile chimica tra Sheen e Tennant è il cuore della serie, trasformando il loro rapporto millenario in una delle più grandi bromance del piccolo schermo. Il fatto che lo stesso Gaiman abbia supervisionato ogni dettaglio garantisce una fedeltà emotiva e narrativa assoluta.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: Dirk Gently’s Holistic Detective Agency (per l’umorismo bizzarro e la trama complessa) e la serie American Gods (un altro adattamento di Gaiman).
- Dove vederla: Disponibile in streaming su Prime Video.
3. Il Trono di Spade (Game of Thrones)

In un mondo fantasy medievale, diverse potenti famiglie aristocratiche si contendono il controllo dei Sette Regni di Westeros. La trama si snoda attraverso intrighi politici, guerre di successione, tradimenti e l’ombra di un’antica minaccia soprannaturale che si risveglia a Nord. La serie è un’epopea di vasta portata, dove la morale è grigia e la lotta per il potere ha costi umani elevatissimi.
Basata sulla serie di romanzi Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin, Il Trono di Spade ha ridefinito il concetto di serie tv ispirate a opere letterarie classiche di genere fantasy. Merita il terzo posto per la sua capacità di portare un fantasy epico, complesso e maturo a un pubblico di massa, grazie a una produzione hollywoodiana e una narrazione spietata. Ha dimostrato che le storie fantasy possono avere la stessa profondità politica e drammatica dei romanzi storici classici.
- Periodo di Uscita: 2011-2019
- Showrunner/Creatore: David Benioff, D.B. Weiss (basato sui romanzi di George R.R. Martin)
- Stagioni ed Episodi: 8 stagioni, 73 episodi totali
- Protagonisti: Peter Dinklage, Emilia Clarke, Kit Harington, Lena Headey
- L’Angolo Critico: La serie è stata un successo planetario per la sua capacità di eliminare i personaggi principali in modo scioccante, infrangendo le convenzioni narrative. L’eccellenza risiede nella scrittura di dialoghi taglienti, spesso basati sul cinismo politico (Tyrion e Varys), e nell’abilità di rendere credibili centinaia di personaggi e le loro motivazioni in un mondo vasto.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: The Witcher (per il fantasy maturo e ispirato alla mitologia) e la serie Rome (per l’intrigo politico e la brutalità storica).
- Dove vederla: Disponibile in streaming su Sky/Now o HBO Max.
2. Sherlock

La serie trasporta il leggendario detective Sherlock Holmes e il suo fido assistente, il dottor John Watson, nella Londra del XXI secolo. Sherlock è un genio sociopatico che usa la tecnologia moderna (smartphone, Internet) per risolvere crimini intricati, con l’aiuto di Watson, un ex medico militare che documenta le loro avventure su un blog. I casi sono complessi e tesi, spesso coinvolgendo l’arcinemico di Holmes, Jim Moriarty.
Questo adattamento dei racconti di Arthur Conan Doyle è una delle serie tv ispirate a opere letterarie classiche più intelligenti e innovative. Merita il secondo posto per la sua capacità di onorare il materiale originale pur reinventandolo completamente. La serie ha mantenuto l’essenza dell’amicizia e dell’intelletto di Holmes e Watson, ma li ha resi affascinanti e attuali per una nuova generazione. La velocità del montaggio e la visualizzazione del processo deduttivo di Holmes sono diventati elementi iconici.
- Periodo di Uscita: 2010-2017
- Showrunner/Creatore: Steven Moffat, Mark Gatiss
- Stagioni ed Episodi: 4 stagioni, 13 episodi totali
- Protagonisti: Benedict Cumberbatch, Martin Freeman, Andrew Scott, Rupert Graves
- L’Angolo Critico: Il punto di forza è la sceneggiatura brillante che usa il linguaggio deduttivo di Holmes come un’arma. L’alchimia tra Cumberbatch e Freeman è magnetica. La serie ha saputo modernizzare i casi senza sacrificare il mistero whodunit (chi è stato?), dimostrando che un classico ottocentesco può essere perfettamente in linea con l’estetica moderna.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: Dr. House – Medical Division (per il genio sociopatico che risolve misteri) e la serie Elementary (un altro approccio moderno a Sherlock).
- Dove vederla: Disponibile su Prime Video o RaiPlay.
1. La Regina degli Scacchi (The Queen’s Gambit)

La serie segue la vita di Beth Harmon, un’orfana prodigio degli scacchi che emerge dal nulla per sfidare i grandi maestri del mondo, dominato dagli uomini, durante la Guerra Fredda. Mentre scala le classifiche internazionali, Beth lotta contro la dipendenza da alcol e tranquillanti, un fardello emotivo e psicologico che minaccia di deragliare il suo genio. È una storia avvincente di ossessione, solitudine e riscatto.
Basata sull’omonimo romanzo del 1983 di Walter Tevis, La Regina degli Scacchi è la serie perfetta che dimostra il potere delle serie tv ispirate a opere letterarie classiche. Merita la vetta della classifica per la sua capacità di trasformare un materiale di nicchia (gli scacchi) in un fenomeno globale, grazie a una regia impeccabile, una sceneggiatura emozionante e un’estetica visiva meravigliosa. La serie ha saputo catturare l’ossessione del genio, il fascino degli anni ’60 e il dramma universale dell’autodistruzione e della ricerca dell’eccellenza, spingendo milioni di persone a riscoprire il gioco degli scacchi.
- Periodo di Uscita: 2020 (Miniserie)
- Showrunner/Creatore: Scott Frank, Allan Scott (basato sul romanzo di Walter Tevis)
- Stagioni ed Episodi: 1 stagione, 7 episodi totali
- Protagonisti: Anya Taylor-Joy, Bill Camp, Marielle Heller, Thomas Brodie-Sangster
- L’Angolo Critico: Il montaggio delle sequenze di scacchi è dinamico e cinematografico, rendendo il gioco visivamente eccitante. L’evoluzione di Beth è profonda, e la serie gestisce il suo genio e la sua vulnerabilità con grande delicatezza. L’estetica anni ’60, con i costumi e la scenografia curatissimi, è un trionfo di stile che ha contribuito al suo successo virale.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: Mad Men (per l’estetica anni ’60 e l’analisi del genio problematico) e la serie Unbelievable (per la regia di Scott Frank e l’attenzione ai personaggi femminili).
- Dove vederla: Disponibile in streaming su Netflix.

